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Colloqui generali

Comincia la lezione, suona la campanella
Ogni ragazzo si avvia, fra risate e urla
L'interrogazione
L'impegno che la vita richiede è già da qui che si vede
Odore di libri, di scuola, di matite
Qui, sui muri i segni di battaglie di cancellini
Urla di ribellione le scritte lasciate sui banchi
In fila davanti ai distributori per i panini
Gigi il bidello avrà già dato lo straccio in bagno
E chiuso a chiave proprio sul più bello
Nulla di nuovo all'orizzonte
E la solita attesa del sabato, come una speranza
Ridono le ragazze, malumori e batticuori, nell'altra stanza
All'ultima ora si va in palestra
Lunedì ad andarsene si appresta
Io, in fila che aspetto, ma è già il mio turno: -come va... mio figlio?-

 

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13 commenti:

  • Ugo Mastrogiovanni il 07/12/2010 10:20
    Non erano permesse risate e urla ai miei tempi, all'ingresso e all'uscita c'era silenzio di tomba, ed era impensabile lasciare sui muri i segni di battaglie di cancellini. Dopo uno o due giorni quella rara scritta sui banchi maturava la sua punizione con un 6 in condotta. Il termine ribellione era quasi inesistente, l'interrogazione invece sì, quella creava una rivoluzione nel cuore. Non so se ci fossero malumori e batticuori nelle ragazze, non era permesso rivelarli. Erano altri tempi allora! Ma c'era già chi di nascosto stilava qualche verso per un amore nascosto o perché soffocato da tanta severità. La brava Marchetti non può sapere tutto questo, ma sa raccontarci bene il presente e dimostrare che, pazientemente in fila e colma di affetto, sa aspettare il suo diletto figlio.
  • Anonimo il 06/12/2010 21:34
    Molto bello il tema, trattato splendidamente... 5 stelle e a presto
  • Anonimo il 05/12/2010 09:32
    grandissima Laura, è bello parlare della quotidianità, ciao Salva.
  • Aedo il 04/12/2010 23:33
    Simpatica poesia, che rievoca momenti di un'età passata. Per me invece rappresenta la bella realtà di tutti i giorni...
    Ciao
    Ignazio
  • loretta margherita citarei il 04/12/2010 21:02
    per fortuna ho passato quel periodo dei colloqui, piaciuta molto
  • denny red. il 04/12/2010 20:32
    La scuola,, è importante, un passaggio dentro e fuori.
    Bella!! Laura..
  • Giacomo Scimonelli il 04/12/2010 18:28
    molto bella...
  • Anonimo il 04/12/2010 18:23
    sei una continua scoperta, amica poetessa...
    bacioni
  • - Giama - il 04/12/2010 14:35
    qunt'è vera questa poesia laura!
    riesci a cogliere, nella semplicità delle "cose", l'essenza!
    bravissima!
    ciao gia
  • rea pasquale il 04/12/2010 14:12
    Ravviso solo un pizzico di malinconia.
    Un abbraccio
  • calogero pettineo il 04/12/2010 12:39
    dettagliati ricordi di scuola
    tra ansie, allegria e spensieratezza.
    molto bella.
  • Vincenzo Capitanucci il 04/12/2010 11:05
    Molto molto bella Laura... ed in filo aspetto... il mio turno...
  • karen tognini il 04/12/2010 09:55
    e mi vedo anch'io lì ad aspettare il mio turno...
    ad osservare quello che poi abbiamo vissuto anche noi...

    bella Laura...
    buon giornoooooooo

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