Sono parole scritte
sulla pelle d'avorio
fessure di penombra
che svelano l'immenso
sillabe accennate
di pensiero e sospiro
nel silenzio interrotto
di un nitido canto.
È il fruscio delle stelle
che dal cielo discende
a posare nell'anima
appena distesa
nel giaciglio dei sensi.
È il fruscio delle stelle
a sprigionare le voci
dalle labbra al vento
che tra le mani
riposa
disegnando
delicatamente
sul volto
i tratti decisi
di un'emozione.