Cento primavere

Cento passate me ne pargono,
invece sono solo diciotto
le mie primavere.

Vecchia e stanca
sento la mia anima,
arida,
consumata,
finita.

Se guardo la mia immagine,
vedo un volto giovane,
liscio,
privo di ogni sofferenza.

Allora mi accorgo,
con grande sgomento,
che ancora migliaia,
su migliaia di peripezie
aspettano solo me.
E la mia vita,
che tanto passata pare
è solo all'inizio
ed è ancora tutta da fare.

7 commenti

2 recensioni

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2 recensioni:

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Dark Angel il 06/05/2012 16:00
notevole, scritta bene sia a livello stilistico che procedurale d'anima (i miei complimenti oscuri)
Anonimo il 23/04/2012 17:31
... con questo motto
farai strada,
molto bella
e istruttiva,
complimenti.

7 commenti:

Roberto Tommasi il 15/01/2011 12:58
Non è paura di sbagliare ma consapevolezza...
laura marchetti il 13/12/2010 08:24
le rughe sono il prezzo da pagare per la scalata alla vita... bellissima poesia
danilo il 13/12/2010 01:40
Sorridi, perchè verrà il giorno, in cui, non avrai più la cosa che tutti perdono..
Francesca La Torre il 12/12/2010 14:45
Molto bella, ben espresso il disagio tipico dell'eta' che accomuna molto le persone sensibili e intelligenti. la vita e' molto lunga, riserva anche bellissime sorprese.
Anonimo il 12/12/2010 13:31
Una vita piatta non avrebbe senso, e anche se il prezzo da pagare fosse unamoltitudine di segni nel volto, l'anima di sicuro non la sentirai più arida. Le peripezie, l'avventura, l'essenza della vita aspetta che tu dia le spalle allo specchio e suo riflesso, per andarle incontro
Giusy Lupi il 12/12/2010 11:45
Bella poesia.
Complimenti.
Ciao Giusy
Elisabetta Fabrini il 12/12/2010 01:00
È vero.. il bello deve ancora venire.
vuoi un consiglio? Sorridi!!
Ciao Ely

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