Vorrei essere matto
per sentire cosa grida un gabbiano sul mare,
perché miagolano i gatti nel cortile,
cosa pensano i muri di un quartiere.
Vorrei essere matto
per capire se le foglie han paura di morire,
se i miei occhi hanno voglia di dormire,
se la voce di un bambino ha un colore.
Vorrei essere matto
per parlare coi petali di un fiore,
con la mani macchiate di un pittore,
coi riflessi del sole in un bicchiere.