Lunghi capelli,
coltrina di timidezza,
su occhi lucidi
e mai fermi.
Apparentemente
ruggente
di pensieri ribelli,
svelta nell’ andare
indecisa nell’approdare;
i sorrisi,
sulla bocca umida,
intravedono
biancore di denti
solo nell’intima,
agognata e
mai raggiunta letizia.
Cerbiatta,
aggraziata e sfuggente
corri in spazi
della mente che
coltivano
le paure e
non trovi, nel tuo interiore
pellegrinare,
le immense praterie
dove i sogni sono lì,
nascosti,
in attesa
di essere cercati,
trovati
e, coraggiosamente, vissuti.