Navigando su sponde sacre
soggiunse un odore acre
grida, sgomento
mi resero attento.
avvicinatomi furtivo
caddi impaurito
non fui più reattivo
assurdo, rammento.
Fiamme azzurrine il ciel solcavano
rendendo la visione truce crudeltà
magica forza,
magica follia
nulla più
nulla più!
Morte,
e morte ancora
pur io muoio.
Addio mondo,
addio fratelli,
addio divina provvidenza
cado
non mi rialzo
avvolto da fiamme cadaveriche.
Una voce mi risquote
torna alla battaglia mi dice,
Asgaard ti annuncia.
Un ultimo sospiro,
visioni di fuoco,
mi accascio,
smetto di amare
La morte soggiunse.