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vertigine

Ho scelto.
Sì, ho scelto quella vertigine di luce
nel pulviscolo luminescente,
quale gemma del cielo di agosto.

Ho amato quel tracciato cadente:
ponte rampante
di insolubili sinusoidi neurali.

 

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11 commenti:

  • Anonimo il 03/10/2007 10:46
    Questa la porto con me. Anche io ho scelto questa vertigine di luce. Belllllisssima.
  • Donatella il 25/04/2007 12:34
    Mi associo a Gianfranco Gozzi, solo che l'ho gia dimenticato...
  • sara rota il 16/04/2007 20:30
    Una bella poesia, soprattutto la prima strofa. Complimenti
  • teresa hagendorfer il 16/04/2007 15:33
    scegliere è di per sè vertigine. scegliere è luce anche nel momento più buio. e la scelta fa nascere nel miracolo di una gemma. mi piace.
  • Antonio Guizzaro il 13/04/2007 19:13
    La ricerca linguistica ti meriterebbe voti meno avari.
    Continua.
  • Riccardo Brumana il 13/04/2007 18:41
    sarei andato a capo dopo "Ho amato" per presentar meglio la poesia. mi sembra una bella dedica ad una stella cadente.
  • gabriella zafferoni sala il 13/04/2007 09:44
    complessi i rapporti affettivi, ancor più quando la necessaria razionalizzazione esige un'attenzione contemplativa per non soffrire, per andare oltre, per espandersi.
    allora la natura, il cielo hanno maggiori risposte

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