Ha un prezzo la notte!
Arrivi e partenze si ripetono
da sempre buchi neri.
Spingo il pedale ma non freno
e la strada si dissolve.
Il volo è una vertigine
planante a pelo d'acqua.
Poi mi rinfilo nell'oppressione
ma la sfera impenetrabile
mi salva
dagli aculei della pedanteria.
C'è lei che ancora mi tormenta,
con le bugie mi spiega,
è quello che vorrei
ma non accade!
Al tavolo rotondo sono ora due
ma una presto scappa.
Dapprima non distinguo,
guardo meglio:
è la speranza...
e poi mi sveglio.