Il vento sibila
e scuote le cime degli alberi
nel mio giardino.
Resto ad ascoltarlo
e lo sguardo si perde
in pensieri lontani,
ricordi dimenticati
nello scrigno del cuore.
Dolci immagini rivedo ora,
mi vengono incontro
sospinte da fiati leggeri.
Mi pervadono e sento
profumi di un tempo
in cui la mente volava
cavalcando sogni, come aquiloni,
i sensi tesi per meglio
assaporarne il gusto proibito.