... ora che il vento
spazza le foglie del prato
non più calpestato
dai nostri passi veloci
quando il buio
nasconde le forme
e il silenzio rimbomba
dei nostri bisbigli remoti.
Cercami
ora che il gelo brucia la pelle
e immobilizza le mani
rintanate dentro le tasche.
Cercami ancora
ti prego
negli occhi delusi
a inseguire
insensati fantasmi di noi.