Ritorni qui nei pensieri miei
nel folle mio tempo che sa di sabbia e zolfo,
in mano un bicchiere di cristallo a proteggermi
dall'imbarazzo indiscreto
dietro le mie ciglia nere di mascara
ormai sciolto in una lacrima lentigginosa,
il tuo sguardo senza pudore, mi veste,
mi spoglia in una miriadi d'emozioni
sfociate dal nulla, dietro l'ombra di un passato
che squallido ritorna in un sorriso
che sa di noia e malinconia.
Ho tolto le bende dagli occhi
tutto ora è nitido, pulito,
trema la mano
incapace di ogni gesto,
sussurrano le labbra nel lento e fiacco fermento
di un saluto che già sa di addio.
Solo un'emozione... dicono i miei occhi,
mentre fiera come non mai
il saluto diventa ghiaccio.
Non resterò ferma ad aspettare i movimenti destarsi,
io so ciò che sono...
conosco te.
Tu che hai riempito le mie tasche bucate,
di sabbia, di vento,
"edificando intono a te un immenso deserto".