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Perchè piango

Addolorato e deluso piango l'amata e bella terra mia,
violentata, bruciata, calpestata derisa e rassegnata,
piango per quello che avrei potuto fare e non ho fatto,
piango perchè non ho più il coraggio di abbandonarla,
piango per gli uomini che hanno sacrificato la loro vita,
perchè quel sangue versato non ha inondato le coscienze
piango per i seminatori del male che raccolgono denaro
non avvedendosi che il mostro vorace inghiottirà anche loro,
piango per i giovani che non hanno forza e volontà di opporsi,
troppo presto si sono arresi e molto prima saranno annientati,
piango il mio azzurro mare ridotto ad un'immensa e putrida fogna,
piango perchè mi sono accorto che questo è l'inferno in terra,
ma sopratutto piango perchè mi sono smarrito e arreso anch'io.

 

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8 commenti:

  • vania antenucci il 27/03/2011 00:21
    Falco non arrenderti piangere fa bene, ma poi devi prenderi i tuoi remi e continuare nella tua strada solo tu sai quello che valli e combatti nei tuoi principi che sono valori inestimabili bravissimo
  • denny red. il 17/03/2011 18:08
    Piango per gli uomini che hanno..
    per i seminatori..
    perchè mi sono accorto..
    piango perchè..
    Profonda Intensa.. Falco,
    Sempre un piacere leggerti..
    Bravo!!! Ciaoooo...
  • Dolce Sorriso il 08/02/2011 21:44
    molto bella e apprezzata... grande Falco...
  • Vincenzo Capitanucci il 08/02/2011 11:47
    Piango il mio azzurro.. in lacrime arrese al grigio...

    Bellissima Falco.. Poesie così.. non sono di resa..
  • Giacomo Scimonelli il 08/02/2011 10:16
    condivido i tuoi profondi pensieri... un'autocritica che deve toccare ognuno di noi... da giovanissimi ci sentiamo tutti dei leoni pronti a lottare ma poi ci rendiamo conto che purtroppo la vita non è come la si immaginava... e le persone più sensibili, come te, si rendono conto troppo tardi che se ognuno di noi avesse fatto un piccolo gesto forse le cose sarebbero diverse... meno cattiveria in questa terra che diventa sempre più un inferno... complimenti
  • Falco libero il 08/02/2011 01:40
    Cara amica Karen hai ragione le lacrime sono molto volte sterili, ma queste sono lacrime di rabbia e succede quando combatti un nemico che non sai dove si nasconde, noi confidiamo in un sussulto di dignità che venga dal profondo degli uomini che dovrebbero rappresentarci e che logicamente hanno più armi e più potere dei comuni mortali, insomma dobbiamo cercare un buon muratore per costruire una casa robusta e luminosa dove crescere i nostri figli, poi ognuno nel piccolo deve interpretare bene la propria parte sulla scena della vita.
    Un bacio Karen
  • Aedo il 07/02/2011 23:58
    Bellissima toccante poesia: sì, piangiamo, perché ci siamo smarriti in un mondo privo di cuore; dopo le lacrime, però, possiamo andare oltre e lottare per orizzonti più luminosi. Bravo!
    Ignazio
  • karen tognini il 07/02/2011 19:38
    Triste realta' Stefano... servissero le lacrime correrei da te...
    un caro saluto...
    karen

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