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Frammenti

Sono sogni questi miei
desideri profondi...
Guardo intorno a me
Il cielo si fa cupo
e
il sole,
ancora non si mostra.

Spazi inattesi di solitudine infinita
accompagnano pensosi il mio cuore ferito.
Solo Verità la mia mente brama
sommersa ormai dall'intangibile menzogna dell'illusione..

Ma quale verità?
Quale tormento meschino e tortuoso accarezza accattivante
il mio pensiero errante?

Occhi tristi
e un cuore che piange...
Il MIO cuore che piange...
un attimo rubato di un infinito senza tempo...

Volerò lontano,
ti prenderò per mano
voleremo insieme!

Non più!
Le tua ali non si aprono più.
Non più!
Non voli più con me.

Voglio urlare il mio dolore
mi hai trafitto il cuore
tu non pensi,
tu non credi,
tu non dubiti,
TU SOLO
giudichi e non rifletti.
La mia vita non è più tua
l'hai presa e buttata via.

Non sei tu che fai la rosa
è la rosa che ti rende quello che sei...

 

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9 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Verbena il 07/09/2014 19:26
    puntini di sospensione tra versi che ribadiscono il dolore mortificato di un rifiuto, di un dolore cocente.
    Ben descritto il patos nella riflessione interiore dell'amore perduto. Leggera ribellione, sconforto e tentativo d'accusa: "Tu non pensi - tu non credi - tu non dubiti".

9 commenti:

  • Anonimo il 20/05/2011 14:51
    "Voglio urlare il mio dolore
    mi hai trafitto il cuore
    tu non pensi,
    tu non credi,
    tu non dubiti,
    TU SOLO
    giudichi e non rifletti.
    La mia vita non è più tua
    l'hai presa e buttata via."

    Purtroppo questo è ciò che si sente quando un amore finisce. È molto triste che un sentimento un tempo vivo, acceso e pieno di colori, si tramuti in rancore, freddezza e distacco. E fa male, soprattutto quando non si è ancora smesso di amare.
  • Anonimo il 10/03/2011 20:40
    2822004
    29 Febbraio 2004 Blog Admin Nessun commento

    ... sento il mare, intorno ai mie fianchi, mi erode...
    ... come un'isola...
    ... sento il vento, sulle spalle...
    ... mi intirizzisce... mi ghiaccia...
    ... non c'è dolore... non ce n'è più...
    ... solo sensazioni...
    ... solo rumori...
    ... solo odori...

    ... faticosamente, volgo il mio sguardo...
    ... verso il cielo...
    ... lo accedo di minuscole preghiere...
    ... brillano fredde e lontane...
    ... tremolanti, nel gelo...

    ... chino il capo...
    ... stanco...
    ... non ho voglia di morire...
    ... raccolgo il mio spirito...
    ... lo prendo nel pugno e, lo lancio lontano...
    ... osservo la sua ascesa verso il cielo...
    ... e poi lo vedo atterrare sul mare...
    ... un breve bagliore...
    ... svanisce...

    ... con tristezza ammiro la sua fine...

    ... quando sto per cedere al sonno...
    ... un vento tiepido mi avvolge...
    ... ho paura...
    ... forse mi scende una lacrima...
    ... la mia pelle si scalda...
    ... gli occhi si accendono...
    ... provo,...
    ... apro le bianche ali e,
    ... volo via...
  • Manuel Cassina il 11/02/2011 13:22
    Un fiore cade, il suo tempo era ieri. Un fiore rinasce, il suo tempo sarà nuovamente domani.
  • Luigi Zaninoni il 10/02/2011 00:07
    A volte c'innamoriamo, e pensiamo, crediamo che sia il sole chi ci sta vicino.
    A volte però è solo un illusione... Evelyn a volte chi crediamo così importante non è un sole ma solo luna e la luce che emana che tanto ci attira, non è altro che la nostra luce riflessa nell'altro. quello che voglio dire è che il vero sole sei tu. Chi non t'apprezza non ti merita, ci sono infinite stelle nel cielo e ancora di più, sono le lune... la vita è un libro e le pagine sono fatte per essere voltate.
  • Aedo il 09/02/2011 23:57
    Rabbia, desideri infranti, voglia di riprendere il filo interiore... Bella poesia!
    Ignazio
  • Evelyn Di Maio il 09/02/2011 16:03
    Grazie per i vostri commenti. Questa poesia è un po' confusionaria, ma rispecchia in pieno lo stato d'animo che avevo in quel momento. E la rabbia sì, ce n'era tanta insieme a tanta frustrazione.
    Laura i tuoi versi toccano veramente il cuore. Grazie a tutti.
  • Giacomo Scimonelli il 09/02/2011 12:44
    condivisibile la tua rabbia... chi ama veramente ha tutto il diritto di urlare la propria rabbia.. tu ci sei riuscita in versi profondi e belli...
  • laura cuppone il 09/02/2011 10:27
    quella luce improvvisa
    destò la rosa
    e il suo signore..
    egli la colse
    l'amò
    la fece...
    ella lo rese
    signore dei fiori
    bevve la sua acqua
    profumò l'anima sua...

    l'ombra del tempo
    oscurò la luce
    la rosa attese
    la mano s'assopì...

    ella resta tale contro tutte le
    impervie del tempo
    egli ha perduto un regno
    ... forse...

    grazie.. Evelyn!

    Laura
  • Anonimo il 09/02/2011 10:17
    il dolore di un amore non si può placare mai
    io ho percepito un dolore grande, l'ho sentito perchè spesso provato
    bella mi piace

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