Mi manchi più di quando non ti vedevo da secoli
e i secoli passavano per riempire la mancanza
fino a che, quasi cieco, io più ti vedevo.
Ora che il vuoto non c'è più, mi manchi
perché ti vedo e ti sento e ti accarezzo
come se fossi altro da me stesso,
perché anche l'aria fra due nostri pori
è come il vento che unisce due montagne
più dei sentieri che può battere l'uomo.