Prima sigaretta giornaliera,
esco in terrazzo
a consumare il vizio.
In casa non fumo più,
quella puzza stagnante
di escrementi di pollame,
non la sento più al mattino.
L'umidificatore in funzione
emana essenze di Pino,
sembra di stare
sui monti del Trentino.
Il cielo è grigio,
una pioggia insistente
bagna gli alberi
ancora spogli.
Un vento gelido
sferza i rami dei Noci,
sembrano tergicristalli
in movimento,
come volessero
spazzare il grigiore
e dare spazio al Sole.
La Gatta
mi gira intorno,
miagola,
ha fame poverina;
però, cazzo,
questa incombenza mi ha stancato.
Vai Ezio,
inizia un'altra pallosa giornata.