L'oscurità, le stelle e la luna
all'orizzonte si intravede una duna
il mare maestoso
che danza festoso
e l'imponente aria leggera
è una notte di primavera
Mi volto
La sabbia, la pioggia, e un umil castello
entro, mi riparo sono senza un ombrello
Mi volto
Un quadro, un oggetto, e un mobile
e ora resto immobile
eternamente immobile
il suo sorriso
il suo viso
questo è il paradiso