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L'altrove parallelo

Resto appeso per un attimo
al mio raggio di luce,
eclettico arcobaleno si confonde
nella bruma mattutina.
Viandante della sera m'incammino,
tra muti alberi e silenziosi sguardi,
non più invincibile guerriero,
ma vulnerabile al nulla che mi sfiora.

Fuggo.

Nell'onirico viaggio dei ricordi
ritrovo un pensiero di libertà.
Un tuono dirompente
nel divenire, si scompone in mille atomi,
e abbagliante un fulmine di terra mi compone,

l'anima.

L'anima, l'anima mia
s'invola, ove le anime devono risiedere,
e la terra come gioiello incastonato in profondo oceano,
sorge.
In tutto il suo splendore percepisco finalmente la tua essenza,
e questo andare mi diviene amico.
Per sempre ora sarò tuo,
e nel tramonto che vi appare, sorge una radiosa alba...

altrove e tu sei sempre in me.

 

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4 commenti:

  • Annamaria Ribuk il 27/03/2011 20:23
    ...è difficile riconoscerla... ma quando la comprendi e ne sei consapevole... non hai più paura...!
    Splendida.
  • Dolce Sorriso il 24/02/2011 23:13
    bellissime immagini... molto apprezzata
    ciao
    Anna
  • laura cuppone il 23/02/2011 21:46
    ti comprendo
    perfettamente... e perfettamente mi scompongo
    ...

    davvero bellissima.

    complimenti cesare..
    Laura
  • Vincenzo Capitanucci il 23/02/2011 16:23
    un altrove così vicino.. da essere Se Stessi..

    Bellissima Cesare..

    In tutto il suo splendore percepisco finalmente la tua essenza,
    e questo andare mi diviene amico.

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