È sparita.
Proprio quando l'ho accettata
voluta e sorrisa contesa,
se n'è andata via.
Nemmen l'ombra del sorriso
plana
sul mio viso.
Soffrendoti continuo a camminare
se ti consola
non sono riuscito nemmeno a trovare le lacrime,
pertanto in cattedrale
nell'ombra danzante,
dietro insulti.
Proprio ora che
pareva il Sole splendere
scesa la notte è
sofferente e gloriosa.
Non riesco ad odiarvi,
non ci riesco.
Mi togliete il sorriso sempre,
e continuo a soffrire ma
ancora qui giacio
tra un ciottolo di viale
ed una foglia d'olmo in fiore.
Nel mentre un bimbo
mentre vagavo triste m'ha notato
m'ha salutato,
strappandomi un ultimo sorriso.