mi alzo al mattino
prima che si spalanchino
le tende del cielo
sul palcoscenico della vita.
Con il sapone
lavo il viso
eliminando le impurità
della notte
metto poi un velo di crema
per proteggerne la pelle...
marco le labbra
con un rosso acceso...
un mio vezzo femminile
per far risaltare il sorriso
fonte naturale di mia bellezza.
Preparo la borsa
infilandoci la colazione
per la pausa
non dimenticando
d'inserire anche una maschera
racchiusa in un cellophane...
poi esco a vivere il mondo
il lavoro... la gente...
diritti e doveri...
cerco sempre di mostrarmi
al naturale
con il mio viso acqua e sapone...
e credetemi
soffro molto quando
debbo tirare fuori
la maschera dal cellophane.