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Oceanomare

Scivola sinuosa e sensuale
sulle soglie della terra
sulle soglie del mare
la schiuma della risacca:
rigurgiti di pensieri
da scrivere e cancellare
da perdere tra le onde
dell'oceano mare.
Brucia il sale sulla ferita.
Nel mare annego le ferite
di una vita:
una vita da salvare
una vita per salpare
per perdersi sulle onde
dell'oceano mare.

 

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3 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • tabellina il 16/09/2012 20:54
    la risacca del mare sul bagnasciuga come una metafora per descrivere il poter ricomiciare annullando dolori di eventi passati.

3 commenti:

  • Francesca La Torre il 29/07/2011 06:36
    Bellissima questa tua poesia, poetica e sa bene. esprimere un concetto profondo che io riassumerei in "perdersi sulle onde del'oceano mare". Piaciuta molto.
  • Anonimo il 18/03/2011 20:18
    secondo me, questa poesia contiene una serie di spunti interessanti: credo che proiettare il susseguirsi dei pensieri sul movimento dell'acqua nella risacca sia, oltre che una scelta stilistica sensibile, un modo di vedersi in continuità con la natura. In effetti, i pensieri fanno proprio questo: arrivano impetuosi per poi essere trascinati via dalla corrente. Questa corrente, in fondo, non è altro che la vita, quella dove, tra una faccenda e l'altra, anneghiamo le ferite. Le anneghiamo per cercare di sanarle, cucirle per sempre e salvarci per partire, più ottimisti di prima, verso un nuovo orizzonte.. credo che sia un'ottima lirica: inizia e, con coerenza, finisce.
    i miei complimenti, anche per la scelta del titolo che mi ricorda un libro molto bello di Baricco
  • Anonimo il 06/03/2011 18:05
    5 stelle accompagnati da complimenti