è con te, che perdo sempre
destabilizzi
con il tuo appena accennato accento
roco
è con te che vorrei vivere e peccare
e di gelosia nutrirmi
camminarti affianco anche quando
non ci sei
sostranza d'essenza tua m'approccia
mi perdo, in te per te
e, in tal fatta fendi la mia speme
proscrivi l'ego mio
mi arrendo e
come il Cavaliere davanti alla sua Regina
m'inginocchio
vinto.