C'è troppo vento nei miei ricordi.
sempre troppo vento.
Dopo gli anni trascorsi invano,
quelli troppo lunghi senza memoria,
infine mi posai, come foglia,
sul presente.
Come è ferma qui l'aria.
Come vedo attraverso la distanza
ogni mia debolezza.
Eppure così poco durerà la pace.
Diventare pietra vorrei.
Liscia e grigia e pesante.
Per stare sul prato verde
di fili oscillanti.
Per riposare sul letto del fiume
mentre l'acqua mi carezza.
Per vivere a lungo.
E sicura.
Ma pietra non sono.
Tu questo lo sai.
Sono foglia.
Foglia estiva che muove
e rallegra.
Foglia d'autunno che trema
e vacilla.
Foglia d'inverno
calpestata
in terra lontana.