Non so veramente più a chi affidarmi.
La mia vita è un affresco di tristezza.
E nessuno può realmente comprendere.
Mi appello a qualcuno che sia al di sopra delle parti.
Che scruti dall'alto con occhio saggio.
Se davvero ci sei, ascoltami.
Presta un secondo orecchio alle mie parole.
Per tanto tempo ho fatto come se non ci fossi.
È comodo credere di essere liberi.
Credere che su di noi non ci sia nessuno.
Quasi come dovessimo essere prigionieri.
E se magari avessimo solo bisogno di un aiuto?
Ciò che mi serve è appellarmi a te.
Sento che devo parlarti.
Il bello di una preghiera è questo.
Vivere nella speranza che sia ascoltata.
Senza smettere di credere mai.
Per un attimo, voglio credere che ci sei.
Che puoi stare accanto a me anche ora.
Cammino in una valle oscura senza via d'uscita.
Io ti prego, guidami tu verso la luce.
Fammi ritrovare la felicità,
ridammi un po' di serenità.
Dammi la forza di respirare,
di vivere ancora.
Non sei il mio ripiego, la mia ultima spiaggia.
Sei la mia speranza.
Nelle tue mani metto il mio cuore.
Ascoltami...