c'è qualcosa che sa di mistero
quando la pioggia cade e bussa sulla finestra
come un invito a rompere quella barriera di vetro
di uscire e ammantare il velo di treccine pregno d'acqua
vagabondare sui sentieri che mai ti sei accorto della loro esistenza
vedere il mondo tutto come un unico essere stupendo
e meravigliosamente sentirsi parte di esso...
In un attimo...
osi urtare il pensiero contro la moltitudine che cade dal cielo
i nuovi embrioni degli enigmi antichi
ed in quel istante ti sorprendi che forse qualcosa percepisci
e ce l'hai lì, dentro il tuo pugno e cerchi di tenerlo stretto stretto
ma è solo un attimo
nell'altro ti rimane solo l'incertezza ed il disagio
titubante il pensiero ritorna ai vecchi percorsi
ormai conosciuti...
ma c'è sempre qualcosa che sa di mistero
quando la pioggia cade e bussa sulla mia finestra
anche se alla fine il mio mondo torna dentro i muri
sa che in un baleno è sfiorato dell'infinito...