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Odio, Amore e Sophia

Corvi spogli
su rami neri
controcorrente,
distanti rimirano
amari ed erosi
gli uni gli altri,
gli occhi chiusi
colmi d'ira
e di mancanza.

Colombe in bianca veste
dai sommi cieli
graziose posano
insieme
le eguali piume
ad occhi chiusi
su perfetti rami
troppo vicini.

Un passerotto plana
su ali variopinte
e oltre rami e foglie stinte
si posa all'orizzonte:
nelle socchiuse iridi
il paesaggio
incantato.

 

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4 commenti:

  • ANGELA VERARD0 il 20/04/2011 16:48
    mi ha colpito una tua poesia e ora sto leggendo le altre... anche questa ottima...
  • Anonimo il 10/04/2011 02:35
    È una poesia esteriore. Non scolpita, non scavata, ma vista, vissuta, passata,... bella!!!
    E
  • Mo G il 09/04/2011 13:47
    Hai compreso perfettamente il significato complessivo e i suoi "mattoncini"... Complimenti.
  • Vincenzo Capitanucci il 09/04/2011 13:27
    Al bianco ed al nero.. manca tutta la tavolozza dei colori.. occhi chiusi.. sia per poca o troppa luce..

    Molto bella Go... l'umile piccolo variopinto passerotto.. ha la visione (conoscenza) di paesaggi incantati..

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