Tremula la voce
sospira emettendo suoni
cauti e afoni.
Un respiro profondo...
tutto ricomincia,
il dolore diventa aria
schiaffeggiando la pelle
arsa dall'antico amore.
Un istante che sa di niente
si posa sul sorriso che rimembra
la tua voce di sale,
sciolta ormai tra le dita sudate
nel ricordo evanescente
che diventa passato.
Frescura estiva,
dolce rugiada
sul viso che illumina di luce
un sole mai spento.
Eterno rimpianto
che infrange vetri già rotti,
nulla ora m'accompagna,
solo la tua voce
che chiama il mio nome,
un pensiero con le ali
mi riporta dritta a te,
là dove nasce il giorno,
"e la notte è colorata di blu".