Ceneree nubi solcano il cielo
or nascondendo l'astro dorato alla mia vista
or riflettendo i suoi brucianti raggi
gelo e caldo s'impogono agli dei.
Coltre immane ricopre il mondo
buio e vento spazzano il vetusto pianeta
lampi e nembi si rincorrono per l'aria,
striduli fischi invadono la mia mente.
Lagrime dolci bagnano la terra
gli alberi, come potenti ombrelli
fanno da scudo ai teneri germogli.
Ma ecco che cielo un raggio penetra la coltre funebre
dolci sorrisi l'accolgono in terra
e maestosi sospiri l'avvolgono in cielo
sperando che ad essa sovvengano altri.
Come la rugiada scompare al mattino tardi
l'acqua evapora fra mille lamenti,
dolci e penetrati son i tuoi raggi
Sole, astro della vita infinita.