Ti osservo, ammaliata rimango dal tuo volteggiare
Sul nel ciel sereno,
Da come oscilli, aquila reale
sembri danzare come una donzella
aggraziati sono i tuoi movimenti
quasi ti invidio, vorrei essere come te
essere sospesi in aria, senza pensieri
e non sentire il frastuono della città che mi soffoca
ore, ore, rimarrei ad osservarti,
ed ecco che vieni giù in picchiata
per catturare la tua preda
e con se svanisci nel nulla.
aquila reale.