Da picchi aguzzi plani
come rapace scendi lentamente
freme di piacere la tua pelle...
mentre il tuo cuore vibra
Vele distese e gonfie
in lontananza
gridi acuti di gabbiani tristi
graffiano del mio silenzio l'armonia
Acqua che sai di sale
voce di antiche storie raccontate
da sirene d'oro e turchese
mantellate
starei
seduta qui
per sempre
ad ascoltarvi.