Il borbottio del temporale già singhiozza
quasi scontento s'allontana
diretto chissà dove a rantolare,
lascia la scia
questa giornata chiaroscura
fatta di suoni e di colori un po' ovattati
e coriandoli
di petali di rose già sfiorite
fan pire raggrumate sul selciato
Maggio prufuma
irrompendo triofante fra gli strali
e mentre piove e spiove sopra i tetti scuri
respirando
il cielo capovolge in una pozza
e nei pensieri sparsi
del gelido ricordo dell'inverno
dentro e fuori
resta solo una poesia
che specchia il velo azzurro chiaro di domani
da filare.