Caccia attori,
cacciano parti da recitare,
copioni già copiati
su cuori soffici cuscini
incisioni incisive.
E sangue rubino scorre fluido
dal latte di lacrime d'anima cerbiatta,
saltano ricordi di menta,
raggi di sorrisi nel bosco
a scrivere promesse,
baci d'aria sulle tenere foglie
cariche del tiepido coraggio di primavera
che dal battito fioriva in ogni respiro.
Mentre ora è agonia nella nera foce dell'inganno
che del demone fece tenebra d'angelo,
sorrisi miracoli or sol di tormenti,
un ghigno nella fredda e sola eclisse
che dona al pianto l'amaro prestigio.