Non so dove sto andando
trovai la strada là
ed intrapresi il cammino
intravedevo il mare da lontano
era lì che si tuffavano i miei sogni
e poi le luci della città mi rapirono
persa a tanti bivi a lottare
contro le conseguenze
precipitando nel vuoto delle assenze
forse è per questo che scrivo
per riempire gli spazi
cercando riparo dai temporali
cogliendo i raggi di sole
che la ragione non comprende
perchè non ha le chiavi
di quel giardino
dove vado
quando arriverò
chi sono
non lo so
il tempo è muto e non risponde
ho dato al mondo quello che potevo
due figli e tanto impegno
a volte vorrei fermarmi
ma mi rendo conto che non posso
i miei sogni sono le certezze
che ho perso
ma la meta è sempre la stessa
viaggio con me
sto attraversando un deserto
non mi abbandonare