vieni
ti faccio vedere quando l'alba
incomincierà a illuminare
Venere, da lassù ti dice
che è l'ora
si sveglia, il pescatore d'orate
con la focaccia ancora calda in mano
e suo fratello bianco nel bicchiere
vieni
che ti faccio due coccole sugli scogli
ora che il sole sta ancora sbadigliando
le tue labbra, dovresti darmi
profumate di sale e del tuo sudore
nei tuoi capelli impastati di voglia
di Scirocco e sussurri
e come l'edera e il muro
tenerti fra le braccia
fino al tramonto...