Il tuo volteggio cattura il mio sguardo.
Il tuo passo blocca il tempo,
Intorno a te note di cigno bianco
Scandiscono l'eleganza di mani e braccia
Che come rami d'albero s'abbandonano al vento.
Cappelli raccolti
E un viso dolcemente truccato
Rivelano un sublime volto d'angelo.
La costante disciplina
ha coronato i tuoi sogni di bambina.
Come te in questa vita IO danzo
Sbagliando di continuo,
Mi fermo,
riparto
Ed inciampo sui miei passi,
persino i più semplici
Non c'è grazia nel mio movimento
Solo approcci stridenti.
Ma rimango qui, non mi fletto
Devo solo provare e riprovare
Adattare la melodia della vita al mio silenzio interiore
Non devo arrendermi
E devo farlo in ogni modo
Non devo attaccare le scarpette al chiodo.