Sordamente annego,
respiro acqua, ingoio sale.
Un piccolo raggio di sole giunge,
chiudo gli occhi per evitarlo,
mi lascio cadere!
Un dolce oblio questo,
un dolce placar di tutti i mali;
pensiero dolce quel che mi sovviene,
ricordo di un sorriso, di un abbraccio,
e tra le lacrime, salate come il mare,
due morbide labbra mi sovvengono.
Oh dolci ricordi d'un passato felice,
dolce allegria ormai perduta.
Nello scendere...
Sorrido nel Silenzio.