Ti sento respirare accanto leggera,
nuda del tuo vestito di lino,
fragile come un sospiro e profumi
di vento.
Con la punta delle dita sfioro
La tua pelle calda,
e improvviso un sonno leggero per incontrarti
a metà strada,
tra l'isola di un letto
e un volo leggero.
La parabola disegnata dal tuo corpo
Infantile e simmetrica,
e roteando la mano nell'aria mi cerchi
mi scosto,
gioco con le tue voglie
e l'attesa del giorno.