In fondo
resto qui, contando i vuoti accantonati
odiando e sospirando
tra i rari pezzi che di me conosco
senza pianto
fu solo mio
e resta appeso, senza senso
il lustro consumato nei tuoi passi
non so dimenticare
e ancor mi danno
scendendo nei meandri dove sei
cacciato dalla mente
sbiadito troppo poco, quasi niente
se, in fondo, resto qui
dove fai male
ancora, sempre
e maledico i sì che vorrei dire
annegati nei perchè
e tu, domani forse riderai...
chissà di chi
chissà con chi...
buon compleanno