Parlami,
fino a domani,
perché la tua voce
nutrirà la mia misera esistenza
perché possa udire, nelle melodie
di un tempo che corre,
non futili parole,
ma perle
che sgorgano dal cuore
anelito di vita per un fragile cuore.
Parlami nella notte,
la primavera brillerà
e la sensazione udita sarà per noi
un soffio di vento di una stagione
nascosta da tempo.
Parlami ancora,
perché il suono della tua voce
tingerà il cielo di mille colori,
perché tu sei e vivi
perché amore io abbia.