ritaglio ogni giorno
un piccolo
spazio di tempo
per abitare
il mio mondo
fuggendo
un'opprimente realtà
che soffoca
lo spirito assetato
solo di Bellezza.
Sono un poeta
un povero mendico
di favole e di sogni
assetata
di chimere...
sono una donna
tranquilla di stupore
con la chitarra calda di canzoni
e la voglia di correre a piedi nudi
indossando il sari della gioia
stringo tra i denti fili di carta
su cui scrivo i battiti fondi
del giorno.
E questo mio sentir
nell'animo
diversa dagli altri mi rende
incompresa
da un mondo senza più poesia
dove cadono stelle
nei fossi acquitrinosi.
Trovo ristoro solo
immergendomi
nel mio mondo incantato.
Lavando con fresche acque
lo sputo amaro della realtà
rinfrancata
ritrovo coraggio...
con rinnovati versi
scrivo
la più bella delle poesie...
il canto mio
d'amore per la Vita.