Quotidianamente
scopro nuovi aspetti
altri dettagli
perverse realtà del mio pensiero.
Giorno dopo giorno
navigo
studio l'iceberg
soffermandomi sulla parte sommersa
il mio inconscio.
E così mi arricchisco
divento un ricercatore personale
provo a capire il funzionamento
l'operato dell'attività mentale.
Preferisco osservare dall'alto
perché risulta difficile
troppo complicato
dovrei immergermi sempre più a fondo
rischiando di essere soffocato dalla realtà
da ciò che mi sta intorno.
Così vivo felice
apparentemente
e beato
quasi un santo dell'ignoranza.
Quello che non riesco a intendere
sono io
me stesso
e il meccanismo incasinato
del mio più profondo lato.