Alla fine della salita, arrivo sulla
cima stanco e ferito. Il non salire più
mi ferma in uno spazio troppo stretto.
Percepisco una dimensione che non posso sposare,
intorno ora qui sopra, l'aria mi stende i pensieri,
sento penso cerco, ma lentamente perdo di valore.
Nuvole a forma di altalene mi fanno dondolare
indietro avanti, ecco che allora i miei occhi
si fanno piccoli, e tutto diventa difficile.
Il confronto è confuso, non è facile capire il
non capire, lo spazio è troppo breve qui sopra,
ma capisco, e come sempre mi riprendo i pensieri
da quei letti coperti da strette lenzuola.
Ancora una volta sono sceso ad un fondo.. si,
ma ora.. si, lasciando perdere.. questo mio scritto
tra alture pianure, capire e non capire, già che
ci sono, e sono ancora vivo, vorrei dire.. dire,
e scrivere.. vestire una bella poesia, ma non c'è
verso, sono negato, e vorrei.. visto che sono ancora
quà, ringraziare con tutto il cuore.. voi, Amici.. he,
e perdonatemi se mi presento bene o male, col solito
abito color grigio scuro.. E chiudo riprendendo il mio
scritto, pensando che.. e credo che:
da un fondo.. tutto nasce o muore..
Un Abbraccio e Grazie!!!