Ha
un qualcosa
di spezzato in Lui
il Poeta
le mani
sono rimaste
intrappolate
nei cancelli della notte
mentre cercava di aprirli in sole
guarda la notte
e la notte guarda Lui
pensando
chi è questo strano Tipo
vestito di malinconie
mette a soqquadro
l'infinito delle mie stelle
cercando fra la Lira e la Vela
il microscopico orologio
d'un musicale verso senza tempo
in viaggio nello spazio
da donare con valore
al cuore
della Sua Amata
L'uomo
dalle dita spezzate
non ha più tempo
slaccia
la cintura di Orione
raccogliendo
con la bocca
gli occhi del Suo Amore
in un ruscello di luna
la consolerà nel viso
in un risvolto di sole
la spada ed uno scorpione