username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Polvere bianca

Piano sale,
sul mare si specchia,
di rosso l'orizzonte tinge,
sotto la brezza s'increspa.
Il dolce risciacquo il pensier mio assopisce,
addormenta.
Scende la notte.
A piedi scalzi la sabbia calpesta.
La luna tutto rischiara
del desiderio di quei passi ignara.
In silenzio le stelle stanno a guardare.
Sale l'onda.
S'alza il vento.
Lieve un rumore sulla scogliera.
Cupo il silenzio.
Una giovane vita spenta.
Farfalle.
Polvere bianca.
Tutto in un momento,
rimane solo sgomento.
In cielo una nuova stella appare.
Un grido, un pianto.
La dama nera scompare.
Polvere bianca.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

14 commenti:

  • Rossana Russo il 20/02/2012 19:36
    Che meraviglia di poesia *_* complimenti
  • Virginio Giovagnoli il 23/07/2011 11:38
    Grazie Patrizia, sono cose che in qualche maniera riguardano tutti.
    Molta gioventù si sta bruciando.
  • Anonimo il 23/07/2011 00:17
    Piango una stella cadente... davvero bella, mi ha toccato profondamente.
  • Bruno Briasco il 16/07/2011 19:47
    Quando si parla di "Polvere bianca" si parla di dolore, di strazio, di morte. Tu l'hai saputa interpretare con delicatezza seppur il tema sia scabroso. Bravissima!
  • Attanasio D'Agostino il 08/07/2011 23:00
    anche io ho questo tormento sono veramente stelle cadenti, come le chiami tu,
    che lasciano il pianto dentro i cuori
    un caro saluto Tanà.
  • Ugo Mastrogiovanni il 03/07/2011 12:30
    Quando è così la poesia insegna: tutta d'un fiato, piena di naturalezza e di dolcezza e di movimenti drammatici, rapida, tutta cose, senza ombra di artificio e di retorica.
  • Anonimo il 02/07/2011 21:34
    illusione... purtroppo si pensa di essere talente forti da poter osare ogni cosa...
    in questa bellissima poesia dai versi incantevoli, tratti un argomento serio e forte... complimenti viginio
  • Virginio Giovagnoli il 02/07/2011 20:56
    Anna Rita hai ragione fa male, rimane solo sgomento per questo male del secolo.
    Quelli che muoiono cosi io li identifico come stelle cadenti nel loro triste destino.
    Grazie a Loretta, a Maurizio, a Giacomo ed a te Rita.
  • Anonimo il 02/07/2011 20:31
    La polvere bianca che tanti confondono per polvere magica... e in cielo una nuova stella appare... l'ineguatezza, il disagio, la solitudine, la non appartenenza... l'indifferenza e la paura... e la morte nera fa festa!
    interpretata così la tua fa proprio male!!!!
  • Giacomo Scimonelli il 02/07/2011 20:22
    ''... In silenzio le stelle stanno a guardare.
    Sale l'onda.
    S'alza il vento.
    Lieve un rumore sulla scogliera.
    Cupo il silenzio.
    Una giovane vita spenta.
    Farfalle.
    Polvere bianca.
    Tutto in un momento,
    rimane solo sgomento...''

    versi musicali e magistralmente scritti... complimenti
  • Anonimo il 02/07/2011 18:41
    Versi molto belli, dalle molteplici interpretazioni. Bravo
  • loretta margherita citarei il 02/07/2011 17:35
    splendida poesia complimenti
  • Virginio Giovagnoli il 02/07/2011 16:48
    Grazie delle belle parole Fernado.
  • Fernando Piazza il 02/07/2011 16:12
    Un senso di pace e armonia aleggia tra questi versi che io trovo musicali e dolci... ma nel finale all'improvviso tutto cambia... irrompe brusco un grido di dolore... l'ultimo viaggio di una giovane vita spezzata... il sopraggiungere della morte (dama nera) e polvere bianca... cenere alla cenere, polvere alla polvere...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0