Ti cercherò
dove di notte cantano
le sirene,
per quei viali dove
s'ode il bisbigliare degli
uccelli,
tu confuso pensiero,
mio universo che il cuore
frantumi di bellezza
e lo spingi a sospirare,
geloso custode di se stesso,
patendo per ferite non
rimarginate in una torre di
lucente avorio e
in un'isola di sogni
della quale diventi
scoglio,
ancorandoti
alla mia
vita!