Immergo il mio dolore
nella pianta della vita
Avvolgo le coperte
usate per la lotta
Apro le braccia al cielo
per ringraziarlo
M'inginocchio al cospetto di chi
mi ha salvata
E adesso rinato un fiore
dalla terra
dolente di dolore e
pieno l'euforia
Ora calpesto l'asfalto scottante
ed i raggi del sole non s'infrangono
Resisto
Resisto e m'impongo al male dell'essere
Forse un po' ribelle
ma cosciente e viva
al battito della vita.
Non conosco il mio destino
ma sto prendendo un cammino
che mi porterà lontano.