Ho frammentato il tempo
in brevi movimenti,
sottili accorgimenti,
gesti fortissimi
e a volte troppo lenti.
In ognuno
un amore per cui morire,
un viso diverso da accarezzare,
duecentomila mani da afferrare
e non mollare.
Ho dato ascolto a tutto questo,
ho dato ascolto
a tutto ciò che mi ha parlato
e adesso che regna il silenzio
non ho più paura della verità.