Si schiudono gli occhi
al sorgere di un vergine sole,
che non conosce lingue,
tentenna i primi passi.
Disperso in solitudine
intraprende la ricerca di un pianeta meritevole d'amore.
Nuova terra
a cui regalar il seme di gioia infinita.
Cicli su cicli,
s'addensano nubi
boato di tuoni, sulla terra... fulmini.
avanza danzando la pioggia,
la terra si bagna, nasce la vita,
l'aria è nuova.
La luce dei rami del sole,
rinati da malsani raggi di dolore
assolvono il passato umano,
perdonano oltraggi
inflitti da guerre
presiedute da commedianti saggi,
che al sorgere del nuovo sole
riconoscono gli sbagli
cedendo terra all'amore,
abbandonandosi alle braccia del caritatevole Signore,
il cui cenno, cancella l'inganno.
Sorge l'alba di un giorno migliore.