username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

E se

E se il silenzio fosse musica
possan gli orecchi cadermi dal viso
come le foglie appassite d'autunno
coprir il terreno con fare indeciso;

E se il buio fosse chiarezza
possa la vista lasciar i miei occhi
come il sole che in pieno tramonto
non forgia capricci, evita i blocchi;

E se l'amaro fosse dolcezza
possa la lingua affogare nel grano
come nei campi baciati dal caldo
scoppietti in silenzio, non chieda una mano;

Goder di piaceri che tutti fan tale
arresta l'istinto, è quasi morale;
tutti lo siam, nessuno è speciale
libertà è il nostro motto, ma col manuale.

 

0
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • Andrea Avitabile il 30/07/2011 04:11
    ecco, appunto... la libertà da manuale è l'unica che contempliamo, eppure i due concetti sembrano quasi urtare
  • Vincenzo Capitanucci il 29/07/2011 11:20
    Molto bella Andrea... e se il silenzio... il buio... l'amaro... fossero musica... chiarezza... dolcezza... godrei in questa vita di tutti i piaceri... in una libertà da manuale...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0