Se in un qualche stato di grazia
io potessi,
con questo corpo secco
con questa pelle asciutta,
scivolare-
in un liquido che mi trasporti,
galleggiando-
sino arrivare a un luogo
dove io-
sprofondando,
mi aggrappo e salgo a te
e riemergo,
prima abbracciato
poi avvinghiato
alle tue gambe nude,
stringendomi
a te per corteggiarti
a noi,
per amoreggiar soltanto,
per il piacer di farlo.