La maestrina è una piccola fata
che corregge con il rosa e il turchino
gli errori dei poeti
che sono sempre tanti
come le magie non riuscite
dei colori pastello
dove lo stile cade
senza troppa solennità
nelle note acute, immature
di un canto che non è ancora
giallo.
La maestrina è una piccola fata
che guardando il mare riscopre
di essere stata una sirena
che cantava
quando Napoli
era un pezzo di Spagna lontana
ma i sogni sono tutti fatti
di quella materia
che non piace perché
troppo banale
troppo lamentosa
Eppure l'Amore è così
quando ci protegge
La maestrina sulla funicolare
sospirò
aveva finito di correggere
i compiti
gli errori erano tanti
ma non poi così
gravi...